Napoli

‘O sciuglimme ‘stu presepe?

Sara Prossomariti
di Sara Prossomariti

‘O sciuglimme ‘stu presepe? Lo smontiamo questo presepe? Ma che significa? Ve lo spiego.

Oggi voglio spiegarvi un modo di dire napoletano. Il presepe, come molti sanno, è stato inventato da San Francesco. Quello allestito a Greccio era però un presepe vivente. Quello che viene fatto comunemente nelle nostre case è nato a Napoli nei primi decenni del ‘700. I Napoletani hanno deciso di ambientare la nascita di Gesù a Napoli nel ‘700 semplicemente per farvi capire che Gesù nasce ovunque e che la magia della sua nascita si ripete sempre ogni anno e non è quindi legata a un luogo o un tempo preciso. Stando alla tradizione napoletana il presepe va fatto entro l’8 di dicembre. Il presepe è qualcosa di molto complesso con le sue regole ma spiegarvele tutte sarebbe complicato (venite a qualche tour e le imparerete!).

 

Alcune però possiamo sintetizzarle. Abbiamo già accennato al fatto che va completato entro l’Immacolata ma qual è la data di scadenza? Entro quando va tolto? Eh sì perché c’è anche una data di scadenza. Prima o poi lo dobbiamo smontare. Allora, stando al regolamento avete tempo fino al 2 febbraio, la Candelora, il giorno della presentazione di Gesù al Tempio.

Ma perché ci danno tutto questo tempo per toglierlo? Perché è come l’albero di Natale: tutti lo vogliono fare, ma nessuno lo vuole smontare!

Allora proprio perché abbiamo questa tendenza a tirarla per le lunghe è nato un modo di dire. Immaginiamo di essere tutti a cena insieme, a un certo punto siamo stanchi e vorremmo andare via ma nessuno ha il coraggio di farlo perché “pare brutto”, non sta bene. Si spera per un pò che qualcuno prenda l’iniziativa e alla fine quel qualcuno si palesa. In genere è un commensale più anziano, di quelli che non stanno lì a guardare l’etichetta e che se ne esce con la seguente affermazione: Guagliù ‘o sciuglimme ‘stu presepe? Cioè, lo smontiamo sto presepe?

Quindi quando una cosa si protrae per le lunghe i napoletani tendono a dire appunto: ‘O sciuglimme ‘stu presepe?

Guida turistica di  – Sara Prossomariti

Sara Prossomariti

Mi chiamo Sara Prossomariti, sono laureata in Archeologia e in Storia e sto prendendo una terza laure in Storia dell'Arte. Scrivo libri per la casa editrice Newton Compton e faccio la guida turistica da 7 anni circa. Come ha detto…
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