Un luogo incantevole: un paradiso tra il cielo, il mare e la terra. Lo aggiungerei alle sette meraviglie del mondo. Non ci sono parole per descrivere questo luogo incantevole, che per i suoi paesaggi, per la costa frastagliata, e per le ripide scogliere lo hanno reso veramente un posto unico al mondo.
Non a caso la Costiera Amalfitana per la sua immensa bellezza è divenuta patrimonio dell’Unesco dal 1997.
Quando si giunge sulla Costiera Amalfitana si resta veramente incantati, sembra quasi trovarsi di fronte ad un magnifico quadro eseguito da un abile pittore. È proprio grazie ai suoi paesaggi mozzafiato, ai terrazzamenti di vigneti, limoneti a picco sul mare, alle sontuose ville e ai tanti villaggi di pescatori arroccati nella roccia se la Costiera ha meritato il giusto titolo di “Divina Costiera “.
Insomma, è un posto che veramente ti resta nel cuore, una tappa obbligatoria per tutti coloro che decidono di trascorrere una vacanza nella mia bellissima Regione, per la quale come guida turistica mi vanto e ne vado fiera.
La strada che conduce ad Amalfi non era altro che un’antica mulattiera, dove si circolava con semplici e rudimentali carretti, solo negli anni ‘50 la strada fu ampiamente allargata e modificata per permettere la circolazione di tutti i veicoli e mezzi pesanti. Non è una strada a senso unico, conta circa 1200 curve partendo dalla stupenda Positano fino a Vietri.
Non appena imbocchiamo la Costiera Amalfitana a darci il benvenuto sono i famosi Isolotti “Li Galli”, e alla loro vista conto sempre fino a tre per udire la tipica espressione di stupore e meraviglia dei turisti che accompagno, oppure resto in attesa di quell’applauso quale segno di gioia ed apprezzamento come se fossimo alla fine di una grandiosa opera teatrale.
Si, perché è un posto unico dove si resta rapiti dal colore blu cristallino del mare, dagli strapiombi e dalle insenature.
Lungo la Costiera Amalfitana si contano circa 30 torri di avvistamento costruite all’epoca contro le incursioni saracene e tali costruzioni contribuiscono a creare un netto contrasto di colori, tra il luccichio del mare e la tipica architettura del luogo prettamente mediterranea. Nel corso degli anni gran parte di quelle torri sono divenute ville, alberghi e ristoranti.
Subito dopo gli isolotti Li Galli ci si trova di fronte alla bellissima Positano meta del jet set italiano e straniero, che ci rapisce con le sue tipiche viuzze, la sua eleganza e le sue preziose boutiques e negozi di artigianato vario, insomma centro dello shopping per eccellenza.
Subito dopo Positano altri piccoli borghi e mete turistiche di fama internazionale come Praiano, Furore, Conca Dei Marini dove si visita una grotta meravigliosa conosciuta come grotta dello smeraldo a causa del colore del mare di un verde cristallino che evoca lo stesso colore di quella preziosa pietra.
Giunti poi ad Amalfi ci si trova in una piccola città che ti travolge, ti affascina con il suo maestoso Duomo dedicato a S. Andrea, protettore dei pescatori, con il suo centro storico articolato lungo un labirinto di vicoli e viuzze dove tutto è ben ordinato ed al tempo stesso elegante e caratteristico.
Poi a circa 300 mt dal mare la stupenda Ravello, un’oasi di pace con la sua bellissima villa Rufolo e con i suoi magnifici giardini menzionata dal Boccaccio nel Decameron.
La Costiera Amalfitana la puoi ammirare anche via mare laddove vi è una prospettiva privilegiata e si è lontani dal caos.
Insomma, non mi voglio prolungare, sono tante le emozioni che si provano, e sono tante le delizie da gustare lungo la costiera, a partire dal famoso limoncello, la delizia al limone, la colatura di alici, etc ma è anche bello lasciarsi travolgere dall’artigianato locale rappresentato dalle coloratissime ceramiche vietrensi.
